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Arte contemporanea nel Lazio: 7 luoghi da conoscere assolutamente!

L’Italia è un paese pieno di magnifici luoghi d’arte grazie al suo fiorente passato ma, l’arte contemporanea nel Lazio si distingue da tutte per la magnificenza dei monumenti e per le pregevoli opere pittoriche.

Tra le principali città d’arte figura, ovviamente, Roma. Da sempre strega i milioni di visitatori con monumenti, luoghi di culto e piazze di inestimabile valore artistico. Questa regione ospita città vive che offrono ai suoi visitatori una moltitudine di appuntamenti culturali, dalle mostre permanenti a quelle itineranti che riempiono i tanti musei con opere d’arte che vanno dall’antichità ai nostri giorni: Galleria Borghese, Galleria Doria Pamphili, i Musei Capitolini e per quanto riguarda i luoghi d’arte contemporanea il Opera Bosco, il Macro, il Maxxi e tanti altri.

Di seguito, quindi, vi proponiamo alcuni luoghi d’arte contemporanea che non potrete assolutamente perdervi se deciderete di visitare questa meravigliosa regione.

 

Arte moderna e contemporanea al MACRO

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Il Macro è un’istituzione culturale e un centro espositivo dedicato all’arte moderna e l’arte contemporanea nel Lazio, prevalentemente italiana, dal 1960 ad oggi. Nei pressi di Porta Pia, a Roma, è ormai considerato un punto di riferimento tra i luoghi d’arte contemporanea pubblica.

Questo museo contiene un nucleo di opere di grande valore ed interesse come quelle di Mimmo Rotella, Ettore Colla, Gastone Novelli o le sculture di Nicola Carrino e Lorenzo Guerrini. La collezione del MACRO comprende circa 600 opere d’arte di grande valore e interesse, ed è costituita principalmente da opere della seconda metà del XX secolo.

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Nel museo troverete, inoltre, un’importante raccolta di opere di artisti emergenti delle ultime generazioni. Infatti, presenze più recenti del XXI secolo, rispecchiano la politica di apertura intrapresa nell’ultimo decennio verso lo scenario internazionale e le giovani generazioni.

Quello che colpisce è l’architettura di questo luogo di arte contemporanea nel Lazio: all’ingresso verrete accolti dall’estro architettonico di ballatoi vertiginosi che volano sopra le sale, con gallerie infinite, corridoi e scale. Qui prende vita un programma articolato, concretizzato nelle tre aree tematiche: MACROExpo, MACROLab e MACROLive e che comprende la collezione permanente esposta a rotazione, l’organizzazione di mostre temporanee, laboratori per i ragazzi, proiezioni video e conferenze.

 

Seconda tappa tra i luoghi d’arte contemporanea: il MAXXI

Come seconda tappa del nostro tour tra i più suggestivi luoghi dove poter fruire dell’arte contemporanea nel Lazio, ci troviamo ancora una volta nella capitale, a Roma.

Il MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo, è la prima istituzione nazionale dedicata alla creatività contemporanea.

Progettato dall’architetto Zaha Hadid e inaugurato nel Maggio 2010, il MAXXI è diviso in due sezioni, le quali rappresentano le due aree di interesse del museo: MAXXI arte e MAXXI architettura, primo museo nazionale di architettura presente in Italia.

Il MAXXI produce grandi mostre di arte e architettura contemporanea, design, fotografia e ha un’importante collezione permanente. Visitando questo grande polo pluridisciplinare, vi accorgerete che la sperimentazione e l’innovazione nel campo delle arti e ogni manifestazione espressiva sono di primaria importanza.

Il MAXXI si pone come un centro artistico dove convergono e si mescolano varie forme di espressività, produttività e creazione nell’ambito dell’arte contemporanea.
Qui hanno sede esposizioni delle opere d’arte del nostro secolo, ma anche luoghi di innovazione culturale e luogo di sperimentazione artistica.

Stiamo parlando, quindi, di  uno dei luoghi d’arte contemporanea nel Lazio per eccellenza, il quale rappresenta la consapevolezza di quanto sia importante promuovere le espressioni della creatività di oggi in un Paese come l’Italia, caratterizzato da secoli e secoli di primato nel campo artistico e architettonico.

 

Opera Bosco: uno tra i più incredibili luoghi d’arte contemporanea

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Ed eccoci alla terza proposta: uno tra i luoghi d’arte contemporanea nel Lazio più suggestivi che abbiate mai visto. Stiamo parlando dell’Opera Bosco di Arte nella Natura, un museo-laboratorio all’aperto di creatività contemporanea su tre ettari di bosco all’interno del Parco Valle del Treja a Calcata, in provincia di Viterbo.

Opera Bosco, inaugurato nel 1996, fa parte dell’Organizzazione Museale Regionale del Lazio dal 1997. Gli artisti, nella realizzazione delle installazioni, estendono il concetto di estetica all’eco-sistema utilizzando esclusivamente il materiale naturale grezzo del bosco.
Opere che vivono in simbiosi con il paesaggio e l’ambiente, costituendo un percorso di installazioni permanenti, con il contributo di centinaia di artisti e nel corso di laboratori didattici svolti con studenti e artisti emergenti di accademie di belle arti.

Potrete osservare queste opere contemporanee seguendo un percorso attraverso il bosco che le ospita, dove l’arte contemporanea diventa veicolo originale e inedito di divulgazione, protezione e tutela dell’ambiente. È così che viene costituito un modello di azione conservativa dei luoghi che coinvolge l’arte contemporanea nel Lazio, garantendo il rispetto degli equilibri ecologici.

Opera Bosco organizza, infatti, seminari interdisciplinari, mostre e concerti su tematiche legate all’arte nella natura.

Cliccate di seguito se volete prenotare una visita guidata alla scoperta dell’arte contemporanea open-air a Opera Bosco!

 

Arte contemporanea nel Lazio lungo i Cammini della Spiritualità

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Arte sui cammini è il nome di un nuovo progetto della regione Lazio per arricchire ancora di più l’offerta culturale del territorio. La Regione Lazio, importante crocevia di itinerari storici e religiosi, ha avviato il progetto nel 2017 e ha permesso la realizzazione e l’installazione di opere lungo i Cammini della spiritualità che attraversano il suo territorio al fine di accrescere la proposta d’arte contemporanea nel Lazio.

L’iniziativa ha coinvolto il mondo degli artisti per realizzare una serie di produzioni in grado di interagire armoniosamente con il paesaggio naturale e urbano dei 4 cammini regionali: la Via Francigena nel nord, dal confine con la Toscana a Roma; la Via Francigena nel sud, da Roma a Minturno e a Cassino, ai confini con la Campania e il Molise; il Cammino di Francesco, dall’Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina e il Cammino di Benedetto che attraversa il Lazio interno dal territorio di Leonessa a Montecassino.

I 7 progetti scelti per i 4 cammini regionali, sono diventati uno dei luoghi d’arte contemporanea nel Lazio dove trovare opere di scultura, land art, street art, installazioni sonore e interattive che favoriscono un rapporto diretto con il paesaggio, anche nella sua dimensione più spirituale.

 

Civico museo: alla scoperta dei luoghi d’arte contemporanea

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Il nostro viaggio alla scoperta dei luoghi d’arte contemporanea nel Lazio continua nella provincia di Roma. Stiamo parlando del Civico Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado con un patrimonio artistico di circa 600 opere conservate ed esposte nel palazzetto Brancaccio.

Qui troverete principalmente opere di grandi artisti che hanno avuto uno stretto legame con il paese, come Oskar Kokoschka, Felice Carena, Arturo Martini oltre che una collezione di sculture e dipinti d’arte contemporanea arricchita negli anni con opere di Giuseppe Capogrossi, Andrea Spadini, Fausto Pirandello e molti altri.

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Molto interessante è la storia che precede questo Museo. Quando nel primo Ottocento gli intellettuali di tutta Europa, durante il Grand Tour, cominciarono a esplorare i dintorni di Roma alla ricerca di scorci pittoreschi e nuove fonti d’ispirazione, il borgo di Anticoli Corrado fu una delle scoperte più interessanti, in particolare per gli artisti.

Fu così che, soprattutto a partire dalla fine del 1800, un numero sempre maggiore di artisti vi soggiornò quali Arturo Martini, Pablo Picasso e Marcel Duchamp, accrescendo la fama di Anticoli Corrado come “paese degli artisti”. Tra gli anni ’20 e ’30, gli artisti residenti ad Anticoli Corrado donò al Comune un’opera eseguita in loco: nacque così il primo nucleo della collezione del Civico Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, inaugurato nel 1935.

La prima raccolta di opere si arricchirà nel tempo fino a oggi con opere di svariato genere tra disegni, dipinti, sculture e stampe divenendo quello che ora è uno dei punti di riferimento per l’arte contemporanea nel Lazio.

 

L’arte contemporanea del progetto Castro a Trastevere

 

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Tra i più interessanti luoghi d’arte contemporanea nel Lazio c’è spazio anche per un particolare progetto: si chiama CASTRO (Contemporary Art STudios Roma) e nasce per sostenere artisti, curatori e ricercatori sia italiani che stranieri.

Nato nel 2018, CASTRO mette a disposizione di artisti italiani e internazionali degli studi nel cuore di Trastevere. Qui, giovanissimi artisti emergenti e selezionati da una giuria internazionale, hanno l’opportunità di restare a Roma per alcuni mesi, offrendo loro uno studio dove lavorare.

L’idea nasce da un’esigenza personale dell’artista romana Gaia di Lorenzo che, dopo un periodo trascorso a Londra che le fu di ispirazione, decise di rientrare in Italia e lavorare in uno studio assieme ad altri artisti e curatori.

Parallelamente al lavoro degli artisti, ci sarà un programma pubblico aperto a tutti con conferenze, tavole rotonde, presentazioni di progetti, seminari e screening, che coinvolgerà tutti coloro che vogliono mostrare il proprio lavoro d’arte contemporanea.

Le attività fondamentali del progetto sono i cosiddetti CRITS: incontri della durata di un’intera giornata in cui una serie di artisti, sia residenti sia artisti esterni, presentano i loro lavori, finiti o in lavorazione, davanti a un pubblico di persone alle quali sarà richiesto di commentare e criticare le loro opere.  Se siete degli appassionati, dunque, non potrete perdervi questo particolare luogo d’arte contemporanea nel Lazio!

 

L’ultima tappa tra i luoghi d’arte contemporanea: il CAMUSAC

Credits to camusac.com

Ultima tappa del nostro tour alla scoperta dei luoghi d’arte contemporanea nel Lazio è a Cassino, in provincia di Frosinone.

Parliamo del CAMUSAC (Cassino Museo Arte Contemporanea) che nasce nel 2013 come luogo dedicato alla raccolta, all’esposizione e allo studio dell’arte contemporanea. Il Museo espone la collezione permanente della Fondazione CAMUSAC, creata dalla famiglia Longo per la valorizzazione delle opere d’arte acquisite negli ultimi venticinque. Questo grande luogo d’arte contemporanea  propone periodicamente mostre di artisti del XX e XXI secolo e organizza conferenze e seminari con lo scopo di valorizzare l’offerta culturale e artistica del territorio.

Visto dall’esterno ci si pone il dubbio che si tratti davvero di una struttura espositiva. Dopo un po’, quello che sembrava solo un enorme capannone industriale, si scopre essere un magnifico fulcro artistico.

Credits to camusac.com

Infatti, questo luogo non fu concepito inizialmente come capannone per materiali edili.
Fu Sergio Longo, presidente del Comusac, a liberare lo spazio per trasferire al suo interno le molteplici opere appartenenti alla sua collezione personale, diventando un museo d’arte contemporanea a tutti gli effetti.

L’ingresso alle mostre è gratuito e la collezione è di inestimabile valore, con opere di artisti contemporanei di rilievo come Annis Kounellis, Sol Lewitt, Bizhan Bassiri e molti altri.
Come sostiene Sergio Longo, l’obiettivo del Comusac, è quello di diventare sempre di più uno spunto di riflessione e un motivo di crescita per il territorio. Un posto dove pensare e ripensare se stessi.

 

E qui termina il nostro tour alla scoperta dei luoghi d’arte contemporanea tra i più suggestivi nella regione Lazio. Non vi resta che visitare questa magnifica regione per immergervi nell’arte contemporanea, scoprire nuovi artisti emergenti o ammirare opere di artisti già noti.

E voi? Siete pronti a partire e scoprire i luoghi d’arte contemporanea nel Lazio?

Se avete apprezzato questo viaggio non perdetevi anche il nostro articolo per conoscere i 5 luoghi d’arte contemporanea da non perdere nella città di Milano!

Arte moderna e contemporanea in Veneto: un tour virtuale!

L’arte moderna e contemporanea abitano il nostro paese da nord a sud! Vi possiamo assicurare che il Veneto è una di quelle regioni che non smette mai di stupirci, regalandoci luoghi più o meno noti destinati all’arte e alla creatività in generale!

Museo Civico d’Arte Contemporanea “Umbro Apollonio” di San Martino di Lupari

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Il Museo Umbro Apollonio nasce nel 1981 nel comune di San Martino di Lupari, in provincia di Padova. Questa realtà rappresenta l’atto conclusivo di una serie di iniziative volte a divulgare l’arte moderna che presero il via dalla Biennale d’arte contemporanea promossa dal circolo APL di San Martino di Lupari. Il Museo Umbro Apollonio è ispirato principalmente alla corrente artistica del Neo–Costruttivismo e annovera oltre un centinaio di opere di artisti italiani e stranieri di fama internazionale. È dedicato a Umbro Apollonio, una delle figure più prestigiose nel campo della critica dell’arte contemporanea, che aveva legato il suo nome all’approfondimento delle poetiche di questa tendenza artistica e che le aveva divulgate e sostenute, sia nella sua attività di docente universitario, sia in quella di critico e direttore della Biennale di Venezia.

Dall’acquisizione di dipinti e sculture degli artisti italiani e stranieri invitati alla manifestazione, si è formata un’interessante raccolta, unica in Italia per il suo indirizzo specifico: il costruttivismo dal 1960 ai giorni nostri.

Galleria Comunale d’Arte Contemporanea “Ai Molini” Museo Civico di Portogruaro

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La Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Portogruaro, a pochi chilometri da Venezia, ha origini nell’immediato dopoguerra. Al suo interno, negli anni, hanno esposto artisti di fama internazionale quali De Pisis, Carena, Guttuso, Saetti, Guidi, Afro, Vedova, Springolo. Oltre alle esposizioni di celebri artisti, per avvicinare i giovani al mondo dell’arte, vennero istituite prima l’ex tempore di pittura, poi la Biennale d’arte Grafica del Triveneto. Ma l’intento programmatico di questo affascinante e avvincente spazio culturale, è quello di essere un luogo all’interno del quale l’arte possa riconoscersi e creare le condizioni affinché vengano registrati gli stimoli e le sensazioni del cambiamento, nonché le diverse direzioni della ricerca artistica, per dare un apprezzabile contributo al dibattito sull’arte e la creatività contemporanea.

Dolomiti Contemporanee

Credits to dolomiticontemporanee.net

Il format Dolomiti Contemporanee prevede, sin dal suo inizio, l’individuazione di spazi chiusi, quali fabbriche abbandonate, complessi d’archeologia industriale, siti che versano in stato critico, defunzionalizzati, inerti. Spazi costruiti, impattanti, “artificiali”, all’interno del contesto naturale delle dolomiti-unesco, vengono intesi quali risorse inutilizzate. Successivamente vengono ripresi e riavviati, con una politica di occupazione temporanea o permanente, attraverso l’arte contemporanea, l’attività culturale e la ricerca d’innovazione. I programmi di residenza internazionale sono uno degli strumenti cardine: in tal modo, i siti ripartono, mentre l’arte e la cultura dimostrano di possedere di fatto una concreta capacità propulsiva e rigenerativa.

Tra i numerosi spazi rigenerati in diverse regioni del nord est Italia, possiamo citare il Villaggio Eni di Borca di Cadore, in Veneto. Si tratta di un sito eccezionale ed unico in Italia, nel quale il rapporto tra gli aspetti forti di paesaggio e ambiente naturale si fondono in modo stupefacente con le architetture organiche, che oggi il bosco letteralmente divora. Al link di seguito potete scoprire tutti gli spazi interessati dal progetto Dolomiti Contemporanee!

Museo d’Arte Moderna ‘Mario Rimoldi” di Cortina d’Ampezzo

Credits to venetoinside.com

Il Museo d’Arte Moderna “Mario Rimoldi” è stato inaugurato nel 1974 a seguito della donazione pervenuta alle Regole d’Ampezzo da parte di Rosa Braun, vedova di Mario Rimoldi, collezionista di Cortina d’Ampezzo. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha dichiarato la collezione di interesse culturale. Tale riconoscimento è dovuto al fatto di essere l’esito di un’attività collezionistica sviluppatasi in un cinquantennio e tale da costituire uno degli insiemi più significativi in Italia per l’arte del XX secolo. La preziosa collezione di opere d’arte, infatti, comprende innumerevoli quadri di prestigio appartenenti all’arte italiana (e non solo) del ‘900, che l’appassionato collezionista iniziò ad acquistare a partire dal 1930 circa. Tra le perle d’arte moderna contenute, possiamo citare capolavori di autori come Savinio, Garbari, Depero, Guttuso e di alcuni consistenti nuclei che risultano imprescindibili per lo studio di de Pisis, Sironi, De Chirico, Semeghini, Tomea, Tosi, Campigli.

 

I luoghi d’arte e pittura contemporanea sono numerossimi, ma non temete, noi di Mostrami abbiamo pensato a voi e abbiamo creato una mappa che contiene alcuni delle mete di cultura contemporanea che dovete assolutamente visitare!

 

Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di San Donà di Piave

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Ci spostiamo adesso verso la provincia di Venezia, dove troviamo la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea. Questa fa parte di un progetto teso a dare alla Città di San Donà di Piave una riconoscibile identità culturale nel campo delle arti plastico-figurative che si fonda, da una parte su una tradizione che, partendo da Venezia ha qui trovato nel secolo scorso, una propria dignità e, dall’altra, su un confronto vivo e stimolante tra questa tradizione e i nuovi linguaggi dell’arte contemporanea.

La Galleria, che custodisce una preziosa collezione d’arte moderna e contemporanea, si qualifica come spazio culturale di notevole pregio nel quale è possibile organizzare esposizioni di carattere nazionale ed internazionale.

 

Come avrete capito, il Veneto vanta un ricco patrimonio storico e artistico. Da secoli, questa regione è considerata “terra d’arte”, ha dato vita ad alcune delle maggiori testimonianze artistiche e storiche dell’umanità, diventando una delle mete più ambite per i turisti di tutto il mondo. Da Venezia, a Verona, per spostarsi poi verso Padova e Vicenza: insomma, le bellezze artistiche e culturali non finiscono mai!

Se questi luoghi veneti dedicati alla creatività contemporanea hanno acceso il vostro interesse, noi di Mostrami vi suggeriamo di leggere i nostri articoli precedenti che raccontano numerose mete d’arte moderna nella regione Lombardia!!!

Istituzioni e luoghi d’arte contemporanea lombardi: 5 posti da visitare!

Vi sono piaciute le istituzioni e  luoghi d’arte contemporanea lombardi che vi abbiamo presentato nelle scorse puntate? Se Siete pronti per altre gite culturali fuoriporta, in questa terza puntata del nostro itinerario alla scoperta dell’arte in Lombardia, vi proponiamo 5 nuovi luoghi straordinari che sicuramente attireranno la vostra attenzione!

Casa dell’Art Brut

Credits to casadellartbrut.it

La terza puntata del nostro tour d’arte contemporanea parte dalla zona di Pavia. Sulle colline dell’Oltrepo pavese troviamo la più grande raccolta italiana di Art Brut, frutto della creatività dei malati mentali, un fenomeno che ha dato vita ad almeno 30 musei soltanto in Europa e a una fiera che si svolge ogni anno a New York e Parigi. L’Art Brut è considerato un vero campo di libertà, fondato sul piacere per la scoperta e sulla curiosità nei confronti di autori lontani da logiche strettamente commerciali e dai vincoli della cultura ufficiale. L’arte come occasione di dialogo tra le nazioni, l’arte come strumento di sviluppo turistico e di conoscenza di un territorio, queste sono le basi su cui opera questa “Casa” dalle caratteristiche speciali.

Galleria d’arte contemporanea – Palazzo Ducale di Mantova

Credits to radiomantova.it

Dalle colline pavesi, ripartiamo alla volta di Mantova e facciamo un salto indietro nel tempo, al 2016, anno nel quale Mantova è al centro dell’attenzione in quanto Capitale Culturale d’Italia. In questo anno nasce un nuovo spazio culturale contemporaneo che vuole essere il luogo della permanenza di stimolo dell’arte contemporanea con una programmazione continua con artisti nazionali ed internazionali, non dimenticando il bagaglio culturale, davvero speciale, di Mantova. All’interno del magnifico Palazzo Ducale della città, viene quindi data l’occasione ai visitatori di ammirare le bellezze del passato in dialogo con l’arte di oggi.

Museo d’arte contemporanea all’aperto di Morterone

Credits to macamorterone.it

Chi l’ha detto che l’arte si trova solo all’interno di splendidi palazzi o moderni musei? A Morterone, in provincia di Lecco, troviamo il Museo di Arte Contemporanea all’aperto. Questo museo open air è nato negli anni ’80 per volontà dell’Associazione Culturale Amici di Morterone con l’ intento di presentare nel territorio del comune  una serie di opere di scultura e pittura di artisti italiani ed europei, creando un vero e proprio museo all’ aperto nel rispetto del paesaggio incontaminato. Le opere sono state realizzate da diversi artisti con l’ intento di abbellire il territorio nel rispetto della sua incontaminatezza e far così rivivere la comunità sulle proprie radici e rendere Morterone un’autentica soglia poetica. Per maggiori informazioni su questo museo a cielo aperto visita il sito dedicato!

MVSA Sondrio – Museo Valtellinese di Storia e Arte

Credits to dappertutto.org

Restando ai piedi delle montagne lombarde, ci spostiamo a Sondrio, al MVSA Museo Valtellinese di Storia e Arte. La ricca ed eterogenea Raccolta di Arte del Novecento del MVSA, costituita da dipinti, sculture, grafiche, bozzetti, installazioni, tecniche miste, prende vita da una scelta consapevole e mirata del suo primo conservatore, Giovan Batista Gianoli. Negli anni Sessanta il MVSA incrementa le proprie collezioni con testimonianze dell’arte del Novecento e del contemporaneo: l’occasione è di norma data dalle esposizioni, organizzate in collaborazione con il Comune, dove è consuetudine da parte dell’artista donare un’opera o favorirne l’acquisto.

Vi siete persi le puntate precedenti del nostro “viaggio” artistico in Lombardia? Noi di Mostrami abbiamo pensato per voi una mappa che riunisce numerosi luoghi d’arte contemporanea che non potete assolutamente mancare!

MAG – Marsiglione Arts Gallery

Credits to marsiglioneartsgallery.com

Il nostro viaggio alla scoperta dei luoghi d’arte contemporanea più nascosti e inconsueti si conclude a Como. La MAG – Marsiglione Arts Gallery è una galleria d’arte moderna e contemporanea con sede a Como e a Kyoto che si rivolge ad un pubblico di collezionisti internazionali, ma anche a quello regionale e delle vicine città di Milano e Lugano. Questa galleria si occupa trasversalmente di molte discipline artistiche, al suo interno infatti troviamo pittori contemporanei, la pittura dei quadri materici, quadri astratti e quadri figurativi, dalle piccole alle grandi dimensioni. Al suo interno si respira la pop art, ma allo stesso tempo si possono osservare artisti concettuali e il futurismo, la scultura in marmo, bronzo, legno e metallo, la fotografia, le performance, la poesia e la letteratura. Insomma, in questo luogo la parola d’ordine è ARTE.

Musei d’arte tradizionali, gallerie sofisticate di arte contemporanea, musei a cielo aperto, la Lombardia continua a stupirci svelandoci luoghi in cui storia, natura e cultura fanno da padroni. Mi raccomando, prendete carta e penna e segnateveli sotto le mete da non perdere!

L’arte è la vostra passione ma preferite restare in città? Non perdetevi le puntate dedicate ad alcuni dei luoghi simbolo dell’arte contemporanea della città di Milano!

L’arte contemporanea non è racchiusa solamente all’interno delle mura di musei e gallerie. Se volete scoprire i luoghi all’aria aperta più interessanti e suggestivi che ospitano arte, vi consigliamo di leggere il nostro articolo sull’arte open-air in giro per l’Italia.

 

 

 

 

Luoghi d’arte contemporanea da scoprire a Milano! (Terza puntata)

I luoghi d’arte contemporanea a Milano sembrano non finire mai. Siamo giunti alla terza puntata del nostro tour alla scoperta degli spazi più interessanti dedicati all’arte contemporanea nella nostra Milano. State passeggiando per le vie della città? Mi raccomando, aprite bene gli occhi, alzate lo sguardo, perché alcuni dei luoghi che vi stiamo per raccontare sono ben nascosti e potreste perderveli tra il fervore e la quotidianità della città!

Fonderia Artistica Battaglia

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A pochi passi dalla stazione di Milano Lambrate, si trova la storica Fonderia Battaglia. Nata all’inizio del 900, qui sono state forgiate le sculture di alcuni tra i più importanti artisti italiani del dopoguerra e da più di cent’anni collabora attivamente con artisti internazionali. La Fonderia rappresenta un importante polo culturale e laboratorio per giovani artisti e designers a cui offre un programma di residenza (possono risiedere in spazi adibiti, per una vera full-immersion), corsi e un premio annuale dedicato ai giovani scultori.

Galleria Lia Rumma

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Spostandoci in zona Cenisio, precisamente al civico 19 di Via Stilicone, ci imbattiamo in quello che a Milano viene definito il tempio dell’arte contemporanea, uno spazio espositivo fondato dalla celebre gallerista napoletana Lia Rumma. Da questa galleria sono passati i più grandi artisti: Marina Abramovic, Andras Gursky, Gino De Dominicis. Si tratta di una struttura bianca sviluppata su 4 livelli, dove sono ospitati gli ambienti espositivi della galleria, un laboratorio per gli artisti, ampi uffici e grandi sale destinate alle opere d’arte. Uno spazio entusiasmante, brillante fulcro di idee e di innovazione, perché, come la grande Lia Rumma afferma: “vendere un’opera d’arte è vendere un’idea. Ma un’idea bisogna elaborarla, coltivarla, farla propria, amarla”.

FM Centro per l’Arte Contemporanea

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FM Centro per l’Arte Contemporanea è un progetto dedicato all’arte e al collezionismo, nato nel 2016, ha sede nell’ottocentesco complesso ex industriale dei Frigoriferi Milanesi ed è impegnato nella conservazione e nella valorizzazione della cultura contemporanea. La struttura mette a disposizione del pubblico un’ampia area per la fruizione temporanea di collezioni private italiane e internazionali, di archivi d’artista e di opere provenienti da gallerie d’arte. FM organizza, inoltre, residenze per artisti e curatori e, al tempo stesso, propone un ricco programma di incontri ed eventi. Insomma, se non l’aveste capito, si tratta di un vero e proprio polo dedicato all’arte!

Fondazione Mudima

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Yoko Ono, Marcel Duchamp, Michelangelo Pistoletto, sono solo alcuni dei grandi artisti che la Fondazione Mudima ha visto passare all’interno dei suoi spazi. Si tratta di una fondazione per l’Arte Contemporanea, in particolare, la prima in Italia costituita specificamente per l’arte contemporanea. Nasce all’inizio del 1989 con lo scopo di realizzare un programma dedicato alle esperienze internazionali nel settore delle arti visive, della musica e della letteratura contemporanea. Negli ultimi anni persegue un progetto culturale molto ambizioso, volto a incrementare il rapporto tra l’Italia e i Paesi dell’Estremo Oriente.

The Open Box

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Se stavate aspettando qualcosa di sorprendente e fuori dagli schemi, vi presentiamo “The Open Box”.  Questo luogo nasce nel 2015 come spazio espositivo alternativo all’interno di un box-auto, inteso come luogo fisico in cui mostrare e far viaggiare idee, progetti, opere conosciute o inedite. Un luogo nascosto, dalle piccole dimensioni, all’interno del quale vengono allestite esposizioni dedicate a singoli lavori o confronti tra due artisti per metterne in luce analogie e differenze. The Open Box organizza inoltre, in collaborazione con altre istituzioni, mostre dedicate a figure storiche del contemporaneo, come Piero Manzoni e Luciano Fabro. Che dire? Una vera e propria sorpresa! Scoprite sul sito dedicato tutte le intriganti esposizioni che questo box artistico ha ospitato.

Casa degli Artisti

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Una vera e propria casa dedicata ad artisti per favorire lo scambio tra i diversi attori dell’arte a pochissimi minuti dal parco Sempione. Centro di residenza, produzione e fruizione aperto alla città, Casa degli Artisti si è reinventata come un luogo di incontro, creazione e riflessione per sostenere la pratica degli artisti nell’ambito delle arti visive, performative, sonore, digitali, applicate, del cinema, della fotografia, della letteratura e del pensiero. Un luogo dedicato a tutte le arti, diverse tra loro, ma che condividono un aspetto fondamentale: la creatività! Scoprite tutte le curiosità che questo luogo d’arte riserva sul loro sito!

 

Come avete potuto capire, l’arte contemporanea e la cultura in generale abitano la nostra città in ogni suo angolo più nascosto. Passeggiando dalla periferia al centro troverete non solo grandi musei, ma anche particolari architetture e spazi che fungono da veri e propri centri di produzione artistica e di condivisione creativa. Insomma, Milano non smette mai di stupirci e di regalarci nuove realtà da scoprire!

 

Siete curiosi di scoprire altri luoghi d’arte contemporanea che la città di Milano ospita? Allora non perdetevi le prime due puntate del nostro tour e lasciatevi sorprendere!

I luoghi d’arte contemporanea  di Milano, dell’hinterland milanese e della Lombardia che abbiamo selezionato, li potete geolocalizzare all’interno della mappa Google “Istituzioni culturali e gallerie lombarde by Mostrami” pensata apposta per voi!

Vi siete ormai innamorati delle forme d’arte che Milano riserva per noi? Non mancate di leggere il nostro articolo dedicato a bellissimi murales pubblicitari!