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Arte contemporanea nel Lazio: 7 luoghi da conoscere assolutamente!

L’Italia è un paese pieno di magnifici luoghi d’arte grazie al suo fiorente passato ma, l’arte contemporanea nel Lazio si distingue da tutte per la magnificenza dei monumenti e per le pregevoli opere pittoriche.

Tra le principali città d’arte figura, ovviamente, Roma. Da sempre strega i milioni di visitatori con monumenti, luoghi di culto e piazze di inestimabile valore artistico. Questa regione ospita città vive che offrono ai suoi visitatori una moltitudine di appuntamenti culturali, dalle mostre permanenti a quelle itineranti che riempiono i tanti musei con opere d’arte che vanno dall’antichità ai nostri giorni: Galleria Borghese, Galleria Doria Pamphili, i Musei Capitolini e per quanto riguarda i luoghi d’arte contemporanea il Opera Bosco, il Macro, il Maxxi e tanti altri.

Di seguito, quindi, vi proponiamo alcuni luoghi d’arte contemporanea che non potrete assolutamente perdervi se deciderete di visitare questa meravigliosa regione.

 

Arte moderna e contemporanea al MACRO

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Il Macro è un’istituzione culturale e un centro espositivo dedicato all’arte moderna e l’arte contemporanea nel Lazio, prevalentemente italiana, dal 1960 ad oggi. Nei pressi di Porta Pia, a Roma, è ormai considerato un punto di riferimento tra i luoghi d’arte contemporanea pubblica.

Questo museo contiene un nucleo di opere di grande valore ed interesse come quelle di Mimmo Rotella, Ettore Colla, Gastone Novelli o le sculture di Nicola Carrino e Lorenzo Guerrini. La collezione del MACRO comprende circa 600 opere d’arte di grande valore e interesse, ed è costituita principalmente da opere della seconda metà del XX secolo.

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Nel museo troverete, inoltre, un’importante raccolta di opere di artisti emergenti delle ultime generazioni. Infatti, presenze più recenti del XXI secolo, rispecchiano la politica di apertura intrapresa nell’ultimo decennio verso lo scenario internazionale e le giovani generazioni.

Quello che colpisce è l’architettura di questo luogo di arte contemporanea nel Lazio: all’ingresso verrete accolti dall’estro architettonico di ballatoi vertiginosi che volano sopra le sale, con gallerie infinite, corridoi e scale. Qui prende vita un programma articolato, concretizzato nelle tre aree tematiche: MACROExpo, MACROLab e MACROLive e che comprende la collezione permanente esposta a rotazione, l’organizzazione di mostre temporanee, laboratori per i ragazzi, proiezioni video e conferenze.

 

Seconda tappa tra i luoghi d’arte contemporanea: il MAXXI

Come seconda tappa del nostro tour tra i più suggestivi luoghi dove poter fruire dell’arte contemporanea nel Lazio, ci troviamo ancora una volta nella capitale, a Roma.

Il MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo, è la prima istituzione nazionale dedicata alla creatività contemporanea.

Progettato dall’architetto Zaha Hadid e inaugurato nel Maggio 2010, il MAXXI è diviso in due sezioni, le quali rappresentano le due aree di interesse del museo: MAXXI arte e MAXXI architettura, primo museo nazionale di architettura presente in Italia.

Il MAXXI produce grandi mostre di arte e architettura contemporanea, design, fotografia e ha un’importante collezione permanente. Visitando questo grande polo pluridisciplinare, vi accorgerete che la sperimentazione e l’innovazione nel campo delle arti e ogni manifestazione espressiva sono di primaria importanza.

Il MAXXI si pone come un centro artistico dove convergono e si mescolano varie forme di espressività, produttività e creazione nell’ambito dell’arte contemporanea.
Qui hanno sede esposizioni delle opere d’arte del nostro secolo, ma anche luoghi di innovazione culturale e luogo di sperimentazione artistica.

Stiamo parlando, quindi, di  uno dei luoghi d’arte contemporanea nel Lazio per eccellenza, il quale rappresenta la consapevolezza di quanto sia importante promuovere le espressioni della creatività di oggi in un Paese come l’Italia, caratterizzato da secoli e secoli di primato nel campo artistico e architettonico.

 

Opera Bosco: uno tra i più incredibili luoghi d’arte contemporanea

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Ed eccoci alla terza proposta: uno tra i luoghi d’arte contemporanea nel Lazio più suggestivi che abbiate mai visto. Stiamo parlando dell’Opera Bosco di Arte nella Natura, un museo-laboratorio all’aperto di creatività contemporanea su tre ettari di bosco all’interno del Parco Valle del Treja a Calcata, in provincia di Viterbo.

Opera Bosco, inaugurato nel 1996, fa parte dell’Organizzazione Museale Regionale del Lazio dal 1997. Gli artisti, nella realizzazione delle installazioni, estendono il concetto di estetica all’eco-sistema utilizzando esclusivamente il materiale naturale grezzo del bosco.
Opere che vivono in simbiosi con il paesaggio e l’ambiente, costituendo un percorso di installazioni permanenti, con il contributo di centinaia di artisti e nel corso di laboratori didattici svolti con studenti e artisti emergenti di accademie di belle arti.

Potrete osservare queste opere contemporanee seguendo un percorso attraverso il bosco che le ospita, dove l’arte contemporanea diventa veicolo originale e inedito di divulgazione, protezione e tutela dell’ambiente. È così che viene costituito un modello di azione conservativa dei luoghi che coinvolge l’arte contemporanea nel Lazio, garantendo il rispetto degli equilibri ecologici.

Opera Bosco organizza, infatti, seminari interdisciplinari, mostre e concerti su tematiche legate all’arte nella natura.

Cliccate di seguito se volete prenotare una visita guidata alla scoperta dell’arte contemporanea open-air a Opera Bosco!

 

Arte contemporanea nel Lazio lungo i Cammini della Spiritualità

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Arte sui cammini è il nome di un nuovo progetto della regione Lazio per arricchire ancora di più l’offerta culturale del territorio. La Regione Lazio, importante crocevia di itinerari storici e religiosi, ha avviato il progetto nel 2017 e ha permesso la realizzazione e l’installazione di opere lungo i Cammini della spiritualità che attraversano il suo territorio al fine di accrescere la proposta d’arte contemporanea nel Lazio.

L’iniziativa ha coinvolto il mondo degli artisti per realizzare una serie di produzioni in grado di interagire armoniosamente con il paesaggio naturale e urbano dei 4 cammini regionali: la Via Francigena nel nord, dal confine con la Toscana a Roma; la Via Francigena nel sud, da Roma a Minturno e a Cassino, ai confini con la Campania e il Molise; il Cammino di Francesco, dall’Umbria a Roma attraverso la Valle Santa reatina e il Cammino di Benedetto che attraversa il Lazio interno dal territorio di Leonessa a Montecassino.

I 7 progetti scelti per i 4 cammini regionali, sono diventati uno dei luoghi d’arte contemporanea nel Lazio dove trovare opere di scultura, land art, street art, installazioni sonore e interattive che favoriscono un rapporto diretto con il paesaggio, anche nella sua dimensione più spirituale.

 

Civico museo: alla scoperta dei luoghi d’arte contemporanea

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Il nostro viaggio alla scoperta dei luoghi d’arte contemporanea nel Lazio continua nella provincia di Roma. Stiamo parlando del Civico Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado con un patrimonio artistico di circa 600 opere conservate ed esposte nel palazzetto Brancaccio.

Qui troverete principalmente opere di grandi artisti che hanno avuto uno stretto legame con il paese, come Oskar Kokoschka, Felice Carena, Arturo Martini oltre che una collezione di sculture e dipinti d’arte contemporanea arricchita negli anni con opere di Giuseppe Capogrossi, Andrea Spadini, Fausto Pirandello e molti altri.

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Molto interessante è la storia che precede questo Museo. Quando nel primo Ottocento gli intellettuali di tutta Europa, durante il Grand Tour, cominciarono a esplorare i dintorni di Roma alla ricerca di scorci pittoreschi e nuove fonti d’ispirazione, il borgo di Anticoli Corrado fu una delle scoperte più interessanti, in particolare per gli artisti.

Fu così che, soprattutto a partire dalla fine del 1800, un numero sempre maggiore di artisti vi soggiornò quali Arturo Martini, Pablo Picasso e Marcel Duchamp, accrescendo la fama di Anticoli Corrado come “paese degli artisti”. Tra gli anni ’20 e ’30, gli artisti residenti ad Anticoli Corrado donò al Comune un’opera eseguita in loco: nacque così il primo nucleo della collezione del Civico Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, inaugurato nel 1935.

La prima raccolta di opere si arricchirà nel tempo fino a oggi con opere di svariato genere tra disegni, dipinti, sculture e stampe divenendo quello che ora è uno dei punti di riferimento per l’arte contemporanea nel Lazio.

 

L’arte contemporanea del progetto Castro a Trastevere

 

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Tra i più interessanti luoghi d’arte contemporanea nel Lazio c’è spazio anche per un particolare progetto: si chiama CASTRO (Contemporary Art STudios Roma) e nasce per sostenere artisti, curatori e ricercatori sia italiani che stranieri.

Nato nel 2018, CASTRO mette a disposizione di artisti italiani e internazionali degli studi nel cuore di Trastevere. Qui, giovanissimi artisti emergenti e selezionati da una giuria internazionale, hanno l’opportunità di restare a Roma per alcuni mesi, offrendo loro uno studio dove lavorare.

L’idea nasce da un’esigenza personale dell’artista romana Gaia di Lorenzo che, dopo un periodo trascorso a Londra che le fu di ispirazione, decise di rientrare in Italia e lavorare in uno studio assieme ad altri artisti e curatori.

Parallelamente al lavoro degli artisti, ci sarà un programma pubblico aperto a tutti con conferenze, tavole rotonde, presentazioni di progetti, seminari e screening, che coinvolgerà tutti coloro che vogliono mostrare il proprio lavoro d’arte contemporanea.

Le attività fondamentali del progetto sono i cosiddetti CRITS: incontri della durata di un’intera giornata in cui una serie di artisti, sia residenti sia artisti esterni, presentano i loro lavori, finiti o in lavorazione, davanti a un pubblico di persone alle quali sarà richiesto di commentare e criticare le loro opere.  Se siete degli appassionati, dunque, non potrete perdervi questo particolare luogo d’arte contemporanea nel Lazio!

 

L’ultima tappa tra i luoghi d’arte contemporanea: il CAMUSAC

Credits to camusac.com

Ultima tappa del nostro tour alla scoperta dei luoghi d’arte contemporanea nel Lazio è a Cassino, in provincia di Frosinone.

Parliamo del CAMUSAC (Cassino Museo Arte Contemporanea) che nasce nel 2013 come luogo dedicato alla raccolta, all’esposizione e allo studio dell’arte contemporanea. Il Museo espone la collezione permanente della Fondazione CAMUSAC, creata dalla famiglia Longo per la valorizzazione delle opere d’arte acquisite negli ultimi venticinque. Questo grande luogo d’arte contemporanea  propone periodicamente mostre di artisti del XX e XXI secolo e organizza conferenze e seminari con lo scopo di valorizzare l’offerta culturale e artistica del territorio.

Visto dall’esterno ci si pone il dubbio che si tratti davvero di una struttura espositiva. Dopo un po’, quello che sembrava solo un enorme capannone industriale, si scopre essere un magnifico fulcro artistico.

Credits to camusac.com

Infatti, questo luogo non fu concepito inizialmente come capannone per materiali edili.
Fu Sergio Longo, presidente del Comusac, a liberare lo spazio per trasferire al suo interno le molteplici opere appartenenti alla sua collezione personale, diventando un museo d’arte contemporanea a tutti gli effetti.

L’ingresso alle mostre è gratuito e la collezione è di inestimabile valore, con opere di artisti contemporanei di rilievo come Annis Kounellis, Sol Lewitt, Bizhan Bassiri e molti altri.
Come sostiene Sergio Longo, l’obiettivo del Comusac, è quello di diventare sempre di più uno spunto di riflessione e un motivo di crescita per il territorio. Un posto dove pensare e ripensare se stessi.

 

E qui termina il nostro tour alla scoperta dei luoghi d’arte contemporanea tra i più suggestivi nella regione Lazio. Non vi resta che visitare questa magnifica regione per immergervi nell’arte contemporanea, scoprire nuovi artisti emergenti o ammirare opere di artisti già noti.

E voi? Siete pronti a partire e scoprire i luoghi d’arte contemporanea nel Lazio?

Se avete apprezzato questo viaggio non perdetevi anche il nostro articolo per conoscere i 5 luoghi d’arte contemporanea da non perdere nella città di Milano!

Arte contemporanea emergente in Piemonte: 7 luoghi da visitare!

Appassionati d’arte all’ascolto, conoscete il mondo dell’arte contemporanea emergente? Il nostro viaggio alla scoperta dei luoghi culturali da non perdere continua! Oggi siamo in Piemonte, tra Torino e le colline circostanti, e vi vogliamo far conoscere delle realtà sorprendenti, luoghi che si propongono di diffondere l’arte e in particolare proprio l’arte contemporanea emergente. I loro principali obiettivi, in molti casi sono rivolti alla promozione della creatività e ad aumentare la sensibilità nei confronti del linguaggio artistico contemporaneo.

Promuovere, diffondere, valorizzare sono le parole chiave che accomunano i luoghi che abbiamo scelto di raccontarvi in questo articolo. Siete pronti? Che questo tour piemontese abbia inizio!

 

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, arte contemporanea emergente

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Il nostro itinerario non può che cominciare dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; nata nel 1995 per volontà di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, ha sede nel settecentesco Palazzo Re Rebaudengo a Guarene d’Alba. La Fondazione Sandretto si pone come obiettivo fondante quello della diffusione dell’interesse per l’arte contemporanea favorendo in particolare gli artisti emergenti e con una attenzione concreta alla committenza e produzione di nuove opere. Lo spazio all’interno del Palazzo Re Rebaudengo ospita in continuità mostre collettive e personali, presentazioni di libri e di film, dibattiti e conferenze.

Cripta 747 – Spazio espositivo per arte contemporanea emergente

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In contraddizione con il suo nome, Cripta747 è in realtà un magazzino luminoso, dove esporre installazioni contemporanee e invitare giovani da tutto il mondo per residenze dʼarte. Questo spazio nasce a Torino nel 2008 con l’obiettivo di supportare la ricerca sul contemporaneo e di raccontare l’evolvere dello scenario dell’arte contemporanea emergente attuale. Offre perciò un programma annuale di mostre, residenze per gli artisti, conferenze e performance, sia all’interno che all’esterno della propria sede. Cripta747 nel corso degli anni ha presentato al pubblico le prime esposizioni di artisti emergenti, monografiche di figure già note e collettive di rilievo, contribuendo attivamente al dibattito sul contemporaneo. Agli artisti in residenza, inoltre, viene offerto uno spazio di lavoro che mira a stimolare il dialogo e lo scambio tra i diversi linguaggi espressivi.

Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea

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A pochissimi chilometri da Torino si trova il Castello di Rivoli. Museo d’arte contemporanea. Questo museo nasce nel 1984, ha sede all’interno dell’edificio settecentesco progettato da Filippo Juvarra e ospita installazioni site specific in dialogo con le antiche sale consentendo di vivere un magico incontro tra arte contemporanea e la storia di una residenza reale. Il Museo si propone come luogo in cui favorire la comprensione della contemporaneità attraverso l’arte e in collegamento con lo sviluppo della società e del territorio. Il Castello di Rivoli ospita una delle più significative collezioni in Italia d’arte contemporanea, in continuo accrescimento. Si tratta di una realtà antica e prestigiosa che dedica impegno nella ricerca, nella promozione della creatività e dell’arte contemporanea emergente e nell’attività didattica.

GAM – Galleria d’Arte Moderna di Torino

GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino vanta oltre 150 anni di storia a partire dal Museo Civico di Torino, aperto nel 1863 e prima raccolta d’arte italiana moderna pubblica. La galleria ottiene una nuova sede nel 1959, contenente una straordinaria collezione, costituita da oltre 45.000 opere che documentano la storia dell’arte in Italia tra Ottocento e Novecento e dalla prima raccolta museale italiana di video d’artista. Nel 2009 il percorso di visita cronologico è stato sostituito da un percorso tematico che permette ai visitatori di scoprire nuove prospettive sull’arte contemporanea emergente.

C.A.R.S – Residenza per l’arte contemporanea emergente, Omegna

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C.A.R.S. – Cusio Artist Residency Space dal 2010 opera nella promozione e divulgazione della cultura artistica contemporanea, nazionale e internazionale, sul territorio del Verbano-Cusio-Ossola. C.A.R.S. nasce con lo scopo principale di fungere da spazio di residenza per artisti, offrendo allo stesso tempo eventi espositivi e momenti di confronto. In secondo luogo, ma non di minor importanza, opera anche con il fine di incrementare la sensibilità locale nei confronti del linguaggio artistico contemporaneo e dell’arte contemporanea emergente.

Cittadellarte, Fondazione Pistoletto

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Michelangelo Pistoletto è uno dei grandi protagonisti dell’arte contemporanea italiana dalla seconda metà del ‘900 ad oggi. Per questo vi vogliamo presentare il prossimo luogo del nostro viaggio. Cittadellarte – Fondazione Pistoletto viene istituita dall’artista stesso nel 1998 e posta all’interno dei locali di un opificio dismesso, l’ex lanificio Trombetta, un complesso di archeologia industriale della città di Biella. La Fondazione nasce come concreta attuazione del Manifesto Progetto Arte, con il quale Michelangelo Pistoletto propone la figura dell’artista contemporaneo come soggetto che interagisce con i diversi settori del tessuto sociale e ne sollecita possibili trasformazioni. Cittadellarte – Fondazione Pistoletto è strutturata in diversi nuclei, chiamati Uffizi, ognuno dei quali conduce specifiche attività: Arte, Educazione, Ecologia, Economia, Politica, Spiritualità, Produzione, Lavoro, Comunicazione, Architettura, Moda, e Nutrimento.

OGR, Centro di Produzione Culturale

Le OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino sono un centro di produzione artistica e culturale sorto nell’area precedentemente destinata alla riparazione e manutenzione dei treni. Lo spazio espositivo è stato inaugurato nel 2017 in seguito a una lunga operazione di riqualificazione e riconversione funzionale degli spazi. Le OGR si propongono di seguire il duplice intento di incentivare l’arte contemporanea emergente nelle sue differenti declinazioni e di promuovere la ricerca scientifica, tecnologica e industriale con l’obiettivo di creare un unico distretto della cultura contemporanea. Il programma delle attività è costituito da un insieme di mostre, spettacoli di arti performative e workshop, ed è arricchito da eventi e manifestazioni organizzate in collaborazione con artisti e curatori nazionali e internazionali.

 

Siete rimasti sorpresi dalla freschezza e dal sapore artistico e innovativo che contraddistinguono questi luoghi? Be, allora cogliete l’occasione per fare una gita fuori porta e immergetevi nell’intrigante mondo dell’arte contemporanea! Per facilitarvi la vita, noi di Mostrami abbiamo pensato per voi a una mappa che contiene numerose Istituzioni e gallerie d’arte contemporanea, date un’occhiata!!!

Se la vostra gita fuori porta si sposta verso la Lombardia e siete curiosi di scoprire e conoscere altri spazi che dedicano la loro attività alla promozione del nuovo panorama dell’arte contemporanea emergente, leggete il nostro articolo sui luoghi d’arte a Milano!!!