Descrizione
Attivo sullo scenario milanese dal 2010, Massimo M. non è soltanto un artista. Giornalismo, fotografia e grafica editoriale sono solo alcune delle sue declinazioni: inizia a dipingere durante l’infanzia, a Faenza, grazie all’esempio paterno ed il suo stile sfocia in una ricerca dell’ironia e del divertimento. Influenzato dalla pop art e dai graffitari, produce opere ironiche e personali.
Da sempre votato alla sperimentazione, crea tele fantasmagoriche e brillanti sfruttando tecniche personali. È capace di trasformare il materiale plastico in opere tridimensionali dai colori brillanti e variopinti.
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